Finalità e obiettivi

Custode di oltre 130 anni di storia, il Liceo è un centro di eccellenza per l'istruzione

Il Liceo Classico Statale «Pilo Albertelli»:

  • garantisce la valorizzazione delle risorse individuali degli studenti ed il rispetto della libertà di apprendimento e di insegnamento;
  • si ispira al dettato della Costituzione italiana ed in particolare agli articoli 3, 33, 34.

Art. 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 33: L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento…
Art. 34: La scuola è aperta a tutti. … I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi…

OBIETTIVI DELL’AZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA

Il percorso del Liceo Classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica e, in senso più ampio, è volto all’acquisizione di strumenti e di metodi funzionali alla piena realizzazione del percorso formativo, anche universitario, in tutti i campi, sia umanistici sia scientifici. Il Liceo Classico favorisce una formazione storica, filosofica e letteraria idonea a comprendere il ruolo di queste discipline nello sviluppo della civiltà europea e della tradizione occidentale. Riserva inoltre una particolare attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, favorendo così una logica di intersezione tra i saperi che rimandi all’unitarietà della conoscenza e che consenta una elaborazione critica della realtà contemporanea (cfr.”Indicazioni Nazionali per il Liceo Classico”, art.5, comma 1)

A conclusione del percorso di studio gli studenti dovranno:

  • aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico , scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi;
  • essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
  • avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche, necessaria per la comprensione e l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
  • aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi, anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
  • saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica e filosofica.

In tal senso il Liceo Classico «Pilo Albertelli» pone la propria ricerca e azione in un’ottica di orientamento formativo, nel quale la vita della scuola orienta lo studente verso scelte motivate, significative, personali e libere.
A tal fine il Liceo offre un’ampia articolazione di proposte curricolari ed extracurricolari tra loro coordinate: la didattica disciplinare e transdisciplinare è sia frontale sia interattiva, anche grazie all’uso delle strutture laboratoriali e delle strumentazioni multimediali, in costante incremento nella scuola. La valorizzazione delle eccellenze si accompagna alle azioni di recupero, sostegno e consolidamento nei confronti di alunni in difficoltà e svantaggio.
Sul piano extracurricolare, le attività complementari e facoltative proposte dalla scuola e scelte dagli studenti, secondo motivazioni, interessi e inclinazioni personali, contribuiscono alla formazione armonica e organica della personalità globale di ogni studente; esse concorrono all’approfondimento della propria identità culturale, ma costituiscono anche possibili suggerimenti orientativi.

FINALITA’

  • Trasmettere valori e comportamenti coerenti con i principi della Costituzione.
  • Promuovere una formazione globale e critica, una capacità autonoma di giudizio e un’agilità intellettuale che consentano di continuare in modo efficace gli studi successivi .
  • Valorizzare le potenzialità e gli interessi di ciascuno in un clima di lavoro sereno.
  • Sollecitare aperture e prospettive interdisciplinari nel rispetto della specificità di ogni disciplina e delle competenze di ogni docente.
  • Insegnare un metodo di studio nella consapevolezza che la società contemporanea impone un apprendimento continuo e aggiornato.

OBIETTIVI

  • Promuovere il successo scolastico e formativo con interventi di accoglienza, integrazione, sostegno e recupero (curricolari ed extracurricolari).
  • Favorire e sviluppare azioni di approfondimento dei saperi per motivare all’apprendimento e potenziare le eccellenze.
  • Preparare gli studenti alla prosecuzione degli studi e/o all’inserimento nel mondo del lavoro.
  • Garantire un proficuo inserimento della realtà scolastica nel contesto territoriale.

Obiettivi educativi e cognitivi trasversali

  • avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
  • aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
  • saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

Obiettivi educativi

  • Educare alla tolleranza, al rispetto delle differenze e alla socialità.
  • Educare al rispetto reciproco, al rispetto dell’ambiente scolastico e di tutti gli operatori.
  • Educare allo spirito critico.

Obiettivi comportamentali

  • Disponibilità al dialogo e al confronto, alla partecipazione attiva, alla responsabilità.
  • Sviluppo degli atteggiamenti critici e della fiducia nelle proprie possibilità.
  • Disponibilità a rivedere le proprie opinioni e a cambiare i propri comportamenti.
  • Rispetto delle regole e dei ruoli.
  • Motivazione allo studio anche come strumento per sviluppare la conoscenza di sé e delle proprie attitudini nella consapevolezza delle opportunità offerte dalla scuola, ma anche nell’apertura agli stimoli extrascolastici.

Obiettivi metodologici

  • Impegno nello studio.
  • Continuità nell’applicazione.
  • Metodo di lavoro.

Obiettivi cognitivi (in relazione a conoscenze, competenze e capacità)

Conoscenze

  • Assunzione dei dati della conoscenza.
  • Comprensione logica dei dati conoscitivi.

Competenze

  • Sviluppo delle abilità trasversali (osservare, comprendere, applicare, analizzare, sintetizzare, memorizzare).
  • Sviluppo delle abilità logiche per acquisire capacità di pensiero autonomo (rielaborazione dei contenuti, impiego autonomo dei procedimenti).
  • Sviluppo delle abilità linguistiche ed espressive (utilizzo dei mezzi espressivi e dei vari linguaggi disciplinari in modo adeguato rispetto alle diverse situazioni).

Capacità

  • Applicazione operativa dei dati acquisiti.
  • Impiego corretto e autonomo di materiali, procedimenti, strumenti di lavoro e di tecniche adeguate.
  • Riflessione critica sui contenuti e rielaborazione personale degli argomenti.
  • Capacità di interpretare e di valutare in maniera documentata, di operare collegamenti e raffronti diacronici e sincronici all’interno di una disciplina e in ambiti interdisciplinari.
  • Esposizione organica, formalmente appropriata e corretta, e riferimenti alle fonti dell’informazione.
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